Animal Crossing: New Leaf (2013)

Animal Crossing: New Leaf (2013)

 

Animal Crossing è un gioco molto particolare. Per certi versi sembra un gioco "alla The Sims", per altri non può nemmeno essere catalogato come un vero gestionale, o come un vero simulatore di vita. Animal Crossing è un' esperienza, un vero "passatempo", uno di quei titoli che riescono ad essere assuefanti anche dopo diversi mesi di gioco, pur non offrendo missioni ed obiettivi specifici da raggiungere. Una vera e propria vita alternativa, in cui vivere giorno per giorno la propria esistenza con spensieratezza, assaporando i piccoli piaceri della quotidianità.

In New Leaf interpreteremo... noi stessi: nei primi minuti di gioco ci ritroveremo in un treno, diretti verso quella che diventerà presto la nostra città. Con un semplice editor potremo personalizzare il nostro profilo cambiando sesso e nome del nostro alter ego, e scegliere una mappa standard tra quelle proposte che corrisponderà alla conformazione geografica della città che andremo ad abitare. Una volta arrivati a destinazione conosceremo alcuni abitanti che ci guideranno in un breve tutorial e, al costo di un piccolo prestito, ci forniranno una casa nuova di zecca. L'obiettivo di Animal Crossing è semplice: non ci sono obiettivi! Durante le varie giornate e stagioni (scandite dall'orologio e dal calendario incorporati nel 3DS) dovremo raccogliere frutta, dissoterrare fossili, pescare animali marini e catturare insetti da rivendere nei vari negozi, accumulando così preziose Stelline da utilizzare per acquistare mobili, decorazioni e vestiti per personalizzare noi e la nostra casa.

 

 

In Via degli Acquisti è possibile comprare veramente di tutto. Da Marco&Mirco (una sorta di emporio) troveremo armadi, sedie, divani, televisori, lampade, orologi, giocattoli, attrezzi ginnici, console, radio e chi più ne ha più ne metta, da acquistare e posizionare liberamente all'interno della nostra casa: la quantità di oggetti disponibili è veramente incredibile, al punto che dovremo aumentare continuamente le dimensioni della nostra dimora per riuscire a contenere tutti gli oggetti dei nostri desideri. Per questo potremo, pagando ingenti somme di denaro all'Agenzia Immobiliare, ampliare la nostra casetta aggiungendo nuove stanze o ingrandendo quelle già costruite, e personalizzarle tanto nella pavimentazione che nella carta da parati. Dalle Sorelle Ago&Filo troveremo invece magliette, pantaloni, giacche, copricapi, occhiali e altri gadget per personalizzare il nostro personaggio. Sciuscià dispone di svariati tipi di scarpe e calzini, di ogni genere e colore. Shampoo & Champagne altri non è che un salone di bellezza in cui modificare il nostro taglio di capelli scegliendo colore e stile (disordinato, sbarazzino ecc ecc). In Ricicla & Ricrea potremo vendere i nostri oggetti, acquistarne di usati dal mercatino delle pulci oppure esporli nella speranza che qualche abitante li accolga nella propria casa. Nel negozio di Piante e Fiori troveremo, appunto, piante e fiori da seminare in città per abbellire il paesaggio e aumentare la soddisfazione degli abitanti.

Insomma, le opzioni di personalizzazione non mancano, ma vendere e acquistare oggetti non è di certo l'unico svago a disposizione. Ci sono infatti numerose attività secondarie da sbloccare, come il Club LOL, una discoteca con serate a tema, la Caffetteria, un piccolo bar dove incontrarsi con gli amici e bere qualche caffè in compagnia, il Museo, in cui ammirare -con tanto di descrizione- tutti gli insetti, i pesci, i fossili e le opere d'arte donate da noi o dai nostri amici o il Quartiere Sbirciacase, una vera e propria zona aggiuntiva in cui verranno salvate di volta in volta le case di amici e sconosciuti che incontreremo tramite Streetpass (e che potremo visitare in completa libertà). E non finisce qui: oltre a tutto questo potremo inviare lettere e regali agli abitanti della città tramite l'Ufficio Postale, visitare le case dei vicini, chiaccherare con i vari personaggi o entrare nelle città dei nostri amici online. Insomma, una quantità industriale di cose da fare... e il bello deve ancora arrivare.

 

 

Tra le novità introdotte da New Leaf, la più importante è di sicuro la possibilità di gestire liberamente non solo la nostra casa, ma l'intera città. Nel gioco, infatti, impersoneremo il ruolo di Sindaco, carica che ci permetterà di far costruire (o demolire) ponti, panchine, lampioni, fontane e più di 60 opere pubbliche (probabilmente anche di più, io stesso non le ho ancora scoperte tutte!) in completa libertà, sbloccabili parlando con i personaggi o visitando le città dei nostri amici.

Un' altra novità è la presenza di un' Isola (raggiungibile con una barca ormeggiata sul porto della città), vera e propria oasi di villeggiatura in cui catturare animali unici oppure divertirsi (da soli o con gli amici) partecipando ai Tour, semplici minigiochi in cui, ad esempio, raccogliere alcuni insetti nel minor tempo possibile, consegnare oggetti specifici all'organizzatore e via dicendo. Vincendo le gare otterremo delle Monete speciali che potranno essere utilizzate per acquistare oggetti a tema nel mercato locale (come cappelli di paglia, camicie hawaiane e mobili esotici). Oltre a tutto questo, nell'isola è possibile anche indossare una tuta da sub e nuotare in mare aperto per catturare più di 30 specie marine. Ma attenzione alle meduse...

Tutto questo non vi basta? C'è dell'altro: tramite touchscreen è possibile infatti creare dei disegni da applicare sugli abiti, stemmi per personalizzare la bandiera cittadina o, più semplicemente, quadri da appendere alle pareti di casa.

Non mancano ovviamente tutta una serie di eventi nel corso dell'anno, come compleanni, feste estive (con tanto di fuochi d'artificio e lotteria), concorsi a premi e simili. E non dimentichiamo la presenza di alcuni personaggi che compariranno in momenti specifici della settimana, come Sahara (il mercante di tappeti e carta da parati), Elio (uno scout che ci donerà dei distintivi come riconoscimento del nostro operato), Nella (un mercante di Rape, da cui acquistare decine di rape a prezzi vantaggiosi da rivendere poi nel corso della settimana nel negozio Ricicla & Ricrea a prezzi superiori), Gulliver (un naufrago che ci chiederà di indovinare, rispondendo ad alcune domande, il Paese in cui era diretto e che, in caso di risposta corretta, ci ricompenserà con oggetti rari provenienti da tutto il mondo), Vanda (una cartomante che predice il futuro), Volpolo (un mercante di opere d'arte... ma attenti alle imitazioni) e altri simpatici personaggi più o meno amichevoli.

Quello che stupisce di più, comunque, è il "realismo" con cui si comportano tutti i vari personaggi: ogni abitante gode di una personalità propria, di un proprio stile, di proprie passioni, e conoscerli a fondo ci permette di instaurare con loro un rapporto solido e duraturo. Comportandoci male nei loro confronti, ignorandoli, regalando loro oggetti in contrasto col loro stile o picchiandoli fino a farli arrabbiare non faremo altro che allontanarli sempre di più spingendoli ad abbandonare la città. Viceversa, assecondando le loro richieste, restituendo loro gli oggetti prestati, chiaccherando regolarmente, regalandogli oggetti di loro gradimento o invitandoli a casa nostra per una piccola visita solidificheremo il legame con loro rendendoli sempre più amabili e generosi nei nostri confronti. Animal Crossing, insomma, è un piccolo rifugio virtuale in cui passare ore spensierate, senza limiti e senza pensieri, lasciandosi andare in un mondo colorato e rilassante, fatto di personaggi buffi e simpatici e attività più o meno coinvolgenti.

 

 

Naturalmente non mancano i difetti: il più fastidioso è sicuramente la dimensione limitata delle mappe di gioco: la città è piuttosto piccola, tanto che bastano pochi secondi per arrivare da un capo all'altro della stessa, il che limita parecchio (a mio parere) la nostra libertà di personalizzazione, visto che spesso lo spazio è talmente limitato che saremo costretti a demolire vecchie opere pubbliche per fare spazio a quelle nuove. Per non parlare delle dimensioni dell'Isola, veramente ridotte all'osso (ad occhio, è grande circa 100mq). Un altro difetto è l'eccessiva regolarità con cui vengono scandite le giornate: gli eventi casuali, la crescita della città e l'interazione con gli abitanti spingono a giocare per molto tempo, ma è un peccato che, dopo alcune decine di ore, il ritmo con cui vengono organizzate le giornate si faccia un pò troppo ripetitivo e poco stimolante. Forse un maggior numero di eventi casuali o di attività secondarie (come minigiochi o simili) avrebbero sopperito ad un difetto simile. Comunque, nulla di tutto questo intacca minimamente il gradimento di Animal Crossing New Leaf, in assoluto il capitolo più vasto e vario della saga, e un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del genere: se amate i giochi spensierati o, più semplicemente, cercate un gioco semplice e assuefante che vi tenga compagnia per parecchi mesi non fatevi scrupoli: acquistando New Leaf farete l'affare della vostra vita.

 

Graficamente il titolo è una vera delizia: il design generale è semplice e colorato, con personaggi buffi, animazioni simpatiche e paesaggi fumettosi, l'immagine è sempre nitida e tutto scorre in modo fluido e senza problemi. Ma è nei dettagli che quest'ultima perla targata Nintendo mostra i suoi veri muscoli: sotto ad uno stile banale e fanciullesco si nascondono in realtà innumerevoli chicche grafiche, soprattutto nella realizzazione degli ambienti interni e degli arredamenti: frigoriferi, lavelli, televisori, biliardi, soprammobili, strumenti musicali, tutto è curato nei minimi dettagli per avvicinare un pò di più il mondo di Animal Crossing alla realtà. Ammirare un Virtual Boy, o un GameCube riprodotti con estrema fedeltà agli originali è qualcosa di impagabile. Splendido, poi, ammirare il paesaggio mutare con il trascorrere delle stagioni, creando atmosfere e giochi di colori sempre diversi. Grazioso anche il sonoro, pur non essendo di certo epico o spettacolare: i motivi di sottofondo che ci accompagneranno nelle nostre attività quotidiane varieranno in base al momento della giornata, alle condizioni atmosferiche e alle stagioni, e i temi musicali sono sempre gradevoli e rilassanti. Buone anche le Canzoni da ascoltare nello stereo della nostra casa. Effetti semplici e orecchiabili, in puro stile Nintendo.

 

 

Impossibile giudicare gameplay e longevità. La giocabilità di New Leaf è veramente ridotta all'osso e alla portata di tutti: muoversi e interagire con l'ambiente richiede davvero pochissimi tasti. Interessante la possibilità di scattare istantanee premendo L e R contemporaneamente, per immortalare i momenti più importanti della nostra vita virtuale. Ottimi i comandi touch, utili soprattutto per una navigazione più veloce e intuitiva nei menù di gioco. Anche la longevità è direttamente proporzionale ai nostri gusti personali: molti giocatori non gradiranno le meccaniche ripetitive e l'assenza di obiettivi da seguire, e saranno tentati di abbandonarlo già dopo poche ore, ma se vi piace il genere e vi lasciate catturare dal fascino e dalla magia di Animal Crossing potrebbe durarvi per mesi interi. C'è da dire, infine, che anche chi non dispone di una connessione o non ha la possibilità di sfruttare lo Streetpass potrebbe annoiarsi molto presto: Animal Crossing è un gioco "sociale", che fa dell'interazione con gli amici il mezzo principale per godersi l'esperienza al 100%. Non ha senso abbellire la propria casa e riempirla di oggetti interessanti o sbloccare attività e accessori rarissimi se poi non si possono sfoggiare davanti a nessuno. Per non parlare del fatto che alcuni oggetti si possono ottenere con molta più facilità scambiandoli con altri giocatori. Quindi se siete giocatori "solitari" pensateci bene prima di acquistare New Leaf. Il mio consiglio comunque è quello di provarlo in ogni caso, e di superare le prime (lunghe) ore di "rodaggio" iniziale, poichè è solo dopo aver sbloccato alcune attività e passatempi che New Leaf inizia a mostrare la sua vera natura. Un gioco molto particolare, che spaccherà il pubblico a metà generando in alcuni "devozione" e in altri "disgusto", ma che per realizzazione e atmosfera è veramente unico nel suo genere e che di conseguenza non può essere compreso o giudicato se non dopo averlo toccato con mano.

 

PREGI

Una vera vita virtuale da vivere giorno per giorno

Più "esperienza" che videogioco

Grafica e sonoro deliziosi

Grande attenzione per i dettagli

Tante, tante cose da fare

Molto rilassante, adatto al mordi e fuggi

DIFETTI

Un pò ripetitivo sul lungo termine

Alcuni contenuti e passatempi hanno poca utilità

Senza connessione e amici non ha moltissimo senso

E' un gioco (molto) di nicchia

 

GRAFICA...............92

SONORO...............85

GIOCABILITA.........NC

LONGEVITA...........NC

GLOBALE............NC

 

A cura di: Marco Tessarolo