Poche storie, Rayman Legends è IL platform per eccellenza: stiloso, profondo e lunghissimo, la perfetta evoluzione di quel capolavoro uscito un anno fa col nome di Rayman Origins, un gioco che riesce ad eclissare con scioltezza tutte le qualità del predecessore... e non è cosa da poco. Ubisoft è riuscita davvero a superarsi, prendendo il meglio del primo capitolo e aggiungendo più varietà, più contenuti e più divertimento, dimostrando di essere una delle software house attualmente più abili e competenti sul mercato.
(Se Origins vi aveva stregato col suo stile e il suo divertimento, Legends vi manderà in estasi!)
Ancora una volta, l'obiettivo è di mettere alla prova i propri riflessi attraversando spettacolari livelli in 2D colmi di nemici e ostacoli di ogni sorta. Pur mantenendosi in linea con gli standard della saga, Legends ha apportato alcune piccole modifiche e aggiunto feature sicuramente gradite, grazie alle quali il divertimento schizza alle stelle e non c'è mai il rischio di annoiarsi. I nuovi mondi di gioco offrono davvero una grandissima varietà e cambi repentini di gameplay: se in Origins le meccaniche tendevano a somigliarsi un pò troppo e, dopo qualche partita, cominciavano a soffrire di una certa ripetitività, lo stesso non si può dire di quelle di Legends. Ai livelli "classici" (in cui raccogliere Lum e salvare Teens), sono stati aggiunti dei livelli "musicali" in cui correre all'impazzata combattendo a ritmo di musica e alcuni spettacolari livelli "interattivi": in pratica, mentre Globox si muove e combatte in modo autonomo, tramite touchscreen e accelerometro dovremo spianargli la strada spostando oggetti, attivando meccanismi, azionando leve o ruotando lo scenario! Inutile sottolineare che livelli come questi si trovano particolarmente a loro agio su PSVita, viste le note caratteristiche della console. Tutte queste novità da sole basterebbero a consigliare l'acquisto a chiunque abbia amato il vecchio Origins, ma gli sviluppatori non si sono adagiati sugli allori e hanno voluto esagerare: oltre a tutto questo sono presenti anche Sfide Giornaliere e Settimanali (in cui sfidare i Fantasmi di altri giocatori e portare a casa succosi premi), svariati collezionabili (come decine di Creaturine, che produrranno con regolarità sostanziose quantità di Lum), un minigioco "calcistico" con cui sfidare gli amici e perfino 40 (QUARANTA!!) livelli di Rayman Origins, riproposti tali e quali agli originali (solo leggermente modificati nel tipo e nella posizione degli oggetti da raccogliere).
(In Legends la varietà di obiettivi, ambientazioni e gameplay è da manuale)
Il bello di Rayman Legends comunque è il fatto di essere un platform sempre vario e stimolante, che invita continuamente il giocatore a migliorarsi: mentre in Origins si era spinti a completare i livelli al 100% più per "soddisfazione personale" che per reale necessità, in Legends raccogliendo Lum e salvando Teens sbloccheremo contenuti di gioco sempre più gustosi, come nuovi livelli e più di 30 personaggi giocabili! In generale quindi Rayman Legends è veramente un platform 2D completissimo, profondo, vivace, originale, sorprendente, ricchissimo di sfide e cose da fare. L'unico aspetto che può far storcere il naso è rappresentato da una certa "facilità" di fondo: esattamente come accadeva nel predecessore, anche qui non è difficile scoprire l'ubicazione di tutti i segreti celati nelle ambientazioni, ed è impossibile rimanere bloccati senza capire come proseguire. Rayman è un gioco mordi&fuggi, veloce, lineare, accessibile e assolutamente intuitivo, e per sviscerarlo a fondo servono "semplicemente" una buona dose di pazienza, memoria visiva e riflessi sempre pronti. Se vi aspettavate enigmi di quelli tosti, percorsi alternativi o sezioni esplorative in cui dar sfogo all' Indiana Jones che c'è in voi, Rayman non fa decisamente al caso vostro. C'è però da dire che se un aspetto come questo può infastidire qualche utente su console casalinga, su PSVita diventa invece un punto a favore visto che aumenta esponenzialmente la portabilità del titolo. Comunque non disperate: i completisti sempre a caccia del 100% avranno pane per i loro denti.
(Completando i livelli riceveremo preziosi Gratta e Vinci che sbloccheranno nuovi contenuti)
Parlando dell'aspetto tecnico, trovo superfluo sottolineare come l'OLED di PSVita renda la grafica di Legends uno spettacolo visivo senza precedenti (probabilmente superato solo da Dragon's Crown). I disegni rispetto al passato sono ancora più particolareggiati, coloratissimi, brillanti, le ambientazioni sono ancora più varie, il design è più complesso e gli scenari sono molto meno "statici". Un netto passo avanti. Splendide anche le animazioni, ora arricchite da brevi scorci di 3D (più che altro durante gli scontri con i boss e durante alcune cutscene). L'unico "difetto" è che certi scenari sono stilisticamente un pò troppo simili a quelli di Origins (come l'ambientazione messicana, l'ambientazione sottomarina eccecc), ma si tratta di casi isolati: in generale i livelli sono tutti molto vari e diversi tra loro. Incantevole la colonna sonora, composta da brani simpatici e divertenti in linea con quelli di Origins e impreziositi da alcuni brani pop/rock "rivisitati" come Eye of the Tiger o Antisocial. Ottimi anche gli effetti sonori (alcuni riciclati da Origins, altri nuovi di zecca).
Se il corposo e spassosissimo singleplayer non dovesse bastare, tanto per non farsi mancare niente è presente anche una modalità coop online e ad-hoc per due giocatori. E' vero che la versione casalinga ha una modalità coopertiva più completa, ma quella proposta su PSVita basta e avanza. In generale comunque reputo questa versione portatile molto più godibile e riuscita di tutte le altre: la grafica vista dallo schermo OLED fa davvero un figurone, e con meccaniche così veloci e intuitive il "fattore portabilità" non è affatto da sottovalutare. Se preferite giocare in compagnia e sfidare gli amici sul salotto di casa affidatevi alla versione casalinga (possibilmente quella WiiU), ma se giocate principalmente in singleplayer il mio consiglio è quello di optare per questa versione: Legends sembra nato per essere giocato su Vita, provare per credere.
(Sia da soli che in compagnia, anche su PSVita il divertimento è assicurato)
Difetti? Purtroppo in Legends non sono stati aggiunti nuovi poteri o nuove mosse in grado di evolvere ulteriormente il gameplay, se si esclude una sorta di "spara-pugni" (utilizzabile sono in momenti prestabiliti) e poco altro. Forse per raggiungere la perfezione, inoltre, il brand dovrà introdurre ancora più varietà e obiettivi da completare all'interno dei livelli, magari aggiungendo qualche percorso alternativo o location "libere" in cui esplorare ambientazioni labirintiche con calma dedicandosi alla ricerca di tesori o enigmi da risolvere (in quel caso diventerebbe davvero un platform ricchissimo e completo sotto tutti i punti di vista)... ma per adesso è veramente impossibile lamentarsi: Rayman Legends è un gioco confezionato con passione, divertente e praticamente privo di difetti gravi (sempre che vi piaccia il genere). Gli sviluppatori si sono perfino dati da fare oltre il necessario, regalando contro ogni aspettativa molti dei vecchi livelli di Origins: direi che in casi come questo l'unica cosa da fare è inchinarsi e ringraziare iddio per aver permesso lo sviluppo di un simile miracolo. Legends è probabilmente uno dei migliori esponenti del genere DI SEMPRE, che mescola originalità e tradizione in un mix perfetto ed quilibratissimo, adatto a tutte le età e a tutti i tipi di videogiocatori, da quelli più "casual" a quelli più "hardcore", e che su PSVita merita davvero un votone di quelli grossi.
PREGI
Come Rayman Origins, meglio di Rayman Origins
Nuovi contenuti, nuove modalità, nuovi livelli...
...insieme a quelli vecchi
Comparto tecnico strepitoso
Più divertente, più longevo, più vario
Sfrutta degnamente i controlli di PSVita
DIFETTI
Livelli un pò troppo lineari e con poca esplorazione
Poche novità nel gameplay
Difficile trovare altri difetti
GRAFICA...............95
SONORO...............93
GIOCABILITA.........92
LONGEVITA...........95
GLOBALE..............94
A cura di: Marco Tessarolo